Tematica Uccelli

Loxia curvirostra Linnaeus, 1758

Loxia curvirostra Linnaeus, 1758

foto 970
Foto: Aelwyn
(Da: it.wikipedia.org)

Phylum: Chordata Bateson, 1885

Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812

Classe: Aves Linnaeus, 1758

Ordine: Passeriformes Linnaeus, 1758

Famiglia: Fringillidae Leach, 1820

Genere: Loxia Linnaeus, 1758


itItaliano: Crociere

enEnglish: Red Crossbill

frFrançais: Bec-croisé des sapins

deDeutsch: Fichtenkreuzschnabel

spEspañol: Piquituerto Escocés

Specie e sottospecie

Loxia curvirostra ssp. altaiensis Sushkin, 1925 - Loxia curvirostra ssp. balearica Homeyer, 1862 - Loxia curvirostra ssp. bendirei Ridgway, 1884 - Loxia curvirostra ssp. benti Griscom, 1937 -ostra ssp. corsicana Tschusi, 1912 - Loxia curvirostra ssp. grinnelli Griscom, 1937 - Loxia curvirostra ssp. guillemardi Madarasz, 1903 - Loxia curvirostra ssp. himalayensis Blyth, 1845 - Loxia curvirostra ssp. japonica Ridgway, 1884 - Loxia curvirostra ssp. luzoniensis Ogilvie-Grant, 1894 - Loxia curvirostra ssp. meridionalis Robinson & Kloss, 1919 - Loxia curvirostra ssp. mesamericana Griscom, 1937 - Loxia curvirostra ssp. minor C. L. Brehm, 1846 - Loxia curvirostra ssp. poliogyna Whitaker, 1898 - Loxia curvirostra ssp. pusilla Gloger, 1833 - Loxia curvirostra ssp. reai A. R. Phillips, 1981 - Loxia curvirostra ssp. sitkensis Grinnell, 1909 - Loxia curvirostra ssp. stricklandi Ridgway, 1885 - Loxia curvirostra ssp. tianschanica Laubmann, 1927 - Loxia curvirostra ssp. vividior (A. R. Phillips, 1981

Descrizione

Ha le forme simili a quelle di un passero, con ali più appuntite e coda nettamente forcuta. Il colorito del maschio adulto, rosso mattone con ali e coda nere, è raggiunto gradualmente a partire dall'abito giovanile bruno striato di scuro: gli stadi intermedi sono caratterizzati dalla presenza di irregolari chiazze arancioni o rosate. La femmina è bruno-grigia con ali e coda bruno-nere e groppone giallo verdastro. Il becco ad apice incrociato rende inconfondibile la specie a breve distanza e giustifica i nomi volgari italiano, francese e inglese (Crociere, Beccroisé, Crossbill); nei giovani è normalmente conico durante le prime 3-4 settimane di vita. Il crociere cresce fino ai 15 e ai 17 centrimetri di lunghezza e pesa fino ai 40 grammi. L'alimentazione si basa quasi esclusivamente sui semi delle conifere. I pinoli vengono raggiunti mediante il sistematico distacco delle squame protettive che rivestono le pigne; tale operazione è resa agevole dalla particolare forma del becco, utilizzato come una pinza divaricatrice. Il Crociere è abilissimo nell'appendersi anche a testa in giù ai frutti e ricorda nei movimenti i pappagalli; le pigne più piccole e coriacee, come quelle del pino silvestre, possono essere trasportate in volo e successivamente incastrate alla biforcatura di un ramo, per poter essere aperte più agevolmente. La dieta viene integrata con la cattura di alcuni insetti; non è infine insolito osservare individui aggrappati ai muri delle baite, attirati dai sali che essudano dagli interstizi. Può covare per tutto l'anno. I mesi invernali e primaverili tuttavia vengono preferiti. Il nido viene costruito dalla femmina con penne, erica, paglia e ginestra nonché peli di animali nel campo superiore degli abeti rossi. La femmina depone dalle tre alle cinque uova bianche e con macchie marroni che vengono tenute in caldo dai 14 ai 16 giorni. Il maschio in questo periodo procura alla femmina il cibo. Dopo circa due settimane i giovani uccellini diventano volcuri e vengono da questo momento in poi nutriti col cibo dai genitori. Solo ora nei maschi si formano le punte del becco a forma di croce. I crocieri sono conosciuti anche con numerosi nomi nella tradizione popolare. Uno di questi è "uccello di Cristo" oppure "becsstuart" , "crusnaber" e "scroito" . Vengono così chiamati perché spesso li si può vedere nei giorni di Natale, infatti una leggenda racconta che un crociere avrebbe tentato di togliere le spine dalla corona che Gesù portava sulla croce; da questo nobile gesto avrebbe origine il becco a forma di croce. Un altro nome popolare è uccello della gotta, infatti un tempo si credeva che quest'uccello prendesse su di sé le malattie degli uomini, tra cui appunto la gotta.

Diffusione

Foreste di conifere, fino ai 3000 m slm, nel Nord dell'Europa, in Asia e nell'America del Nord.


01958 Data: 05/05/2000
Emissione: Uccelli
Stato: Belgium
03387 Data: 01/11/1978
Emissione: Philexafrique
Stato: Central African Republic

04284 Data: 15/04/1996
Emissione: Avifauna
Stato: Faroe Islands
04298 Data: 07/07/1989
Emissione: Arte giapponese
Stato: Gambia

04661 Data: 11/10/2006
Emissione: Natale
Stato: Czech Republic
04709 Data: 28/04/1983
Emissione: Protezione della natura
Stato: Czechoslovakia

06291 Data: 25/05/1968
Emissione: Avifauna canora
Stato: Yugoslavia
06348 Data: 02/09/1998
Emissione: Protezione della natura
Stato: Yugoslavia

07807 Data: 13/07/1993
Emissione: Avifauna canora
Stato: Grenada
09239 Data: 16/04/1966
Emissione: Protezione dell'avifauna
Stato: Hungary

09337 Data: 23/05/2008
Emissione: Parco nazionale di Orseg
Stato: Hungary
10336 Data: 09/07/1988
Emissione: Avifauna
Stato: Korea (North)

10778 Data: 28/06/1999
Emissione: Avifauna del mondo
Stato: Lesotho
12282 Data: 22/11/2001
Emissione: Avifauna in Tunisia
Stato: Tunisia

14051 Data: 29/04/2002
Emissione: La natura dell'Asia
Stato: Tajikistan
15086 Data: 12/12/1962
Emissione: Avifauna
Stato: Monaco

15417 Data: 15/04/2004
Emissione: Avifauna nel Portogallo
Stato: Portugal
15933 Data: 30/05/1966
Emissione: Avifauna canora
Stato: Romania

19002 Data: 24/10/1997
Emissione: Riserva naturale di Manu per l'avifauna
Stato: Perù